La rendita catastale per risparmiare sulla Tasi a Genova

Il Comune di Genova ha deliberato solo negli ultimi giorni utili le aliquote da applicare alla rendita catastale per pagare la Tasi. La preoccupazione è ora quella che le lettere con gli importi dovuti non arrivino in tempo, causando quindi more senza che ci sia la responsabilità del cittadino.

Gli immobili soggetti alla Tasi sono: le abitazioni principali, gli immobili per l'attività agricola e quelli ultimati, ma non ancora utilizzati (o affittati). Sono esclusi, invece, dalla Tasi, gli immobili delle classi: A1, A8 e A9. La classe di appartenenza dell'immobile viene indicata nello stesso documento dove si trova la rendita catastale.

Il problema vero per i genovesi non sarà la rendita catastale, ma le ripercussioni fiscali in caso di locazione. Con un'aliquota dello 0,33%, solo i proprietari sarebbero tenuti a pagare la Tasi, perché la quota conduttore arriva a zero. Purtroppo, però, il Comune di Genova ha stabilito cinque punti in più che costringono comunque gli inquilini a un complesso calcolo, basato per giunta su dati (come la rendita catastale) disponibili solo per il proprietario.

Per pagare, quindi, l'inquilino sarà tenuto a chiedere al proprietario i dati necessari. Il calcolo predisposto per la Tasi è lo stesso che si è utilizzato per l'Imu: sarà necessario moltiplicare la rendita catastale per 1,05. Il risultato andrà poi moltiplicato per 160. Infine, il tutto andrà moltiplicato per l'aliquota di Genova, che è dello 0,33%.

I problemi nascono per le questioni di proprietà. Non ci sono solo casi in cui anche l'inquilino deve contribuire, ma anche la comproprietà crea difficoltà nel calcolo con la rendita catastale. Se tra i vari proprietari, uno dei soggetti si rifiuta di pagare, gli altri proprietari sono tenuti a dividersi anche la sua quota per pagare la Tasi.

Altro nodo da sciogliere riguarda le detrazioni. Ogni Comune si gestisce a modo suo e informa attraverso il proprio sito: il Comune di Genova ha disposto una detrazione per l'abitazione principale, ma sarebbe da verificare il numero dei componenti della famiglia, per vedere a quali detrazioni possono accedere.

Ogni caso è a sé, quindi vi consigliamo di dare un'occhiata alla rendita catastale online prima di procedere ai pagamenti.